LONDRA – I governi locali sono in prima linea nelle nostre battaglie globali più importanti: dal gestire il maltempo e altri shock climatici al prepararsi per la prossima pandemia, garantendo la salute per tutti, rettificando le disuguaglianze razziali di lunga data e affrontando l’accessibilità economica degli alloggi. Le aree urbane ora rappresentano oltre la metà della popolazione mondiale e i loro governi sono in una posizione unica per comprendere e soddisfare le esigenze delle proprie comunità.
Che ce ne rendiamo conto o meno, abbiamo riposto molte delle nostre speranze di progresso nell’azione nazionale e nella creatività dal basso. I recenti “programmi di recupero” come NextGenerationEU e la legge americana Bipartisan Infrastructure Law sono esplicitamente progettati per iniettare denaro nelle economie locali e tali finanziamenti basati sul luogo richiedono ai governi locali di portare nuove idee su questioni come la mobilità sostenibile e il divario digitale.
Ma dopo decenni in cui tutti hanno creduto che l’innovazione dovesse essere lasciata al settore privato, i governi locali spesso non hanno la capacità di mobilitare risorse e competenze nella scala richiesta. Abbiamo erroneamente accettato l’idea che i governi debbano solo salvare i mercati, non crearne di nuovi; che debbano semplicemente ridurre il rischio dei creatori di valore, piuttosto che assumersi rischi per creare valore da soli. Avendo assorbito il vangelo dell’“efficienza”, abbiamo evitato gli investimenti del settore pubblico e affidato all’esterno funzioni strategiche cruciali.
LONDRA – I governi locali sono in prima linea nelle nostre battaglie globali più importanti: dal gestire il maltempo e altri shock climatici al prepararsi per la prossima pandemia, garantendo la salute per tutti, rettificando le disuguaglianze razziali di lunga data e affrontando l’accessibilità economica degli alloggi. Le aree urbane ora rappresentano oltre la metà della popolazione mondiale e i loro governi sono in una posizione unica per comprendere e soddisfare le esigenze delle proprie comunità.
Che ce ne rendiamo conto o meno, abbiamo riposto molte delle nostre speranze di progresso nell’azione nazionale e nella creatività dal basso. I recenti “programmi di recupero” come NextGenerationEU e la legge americana Bipartisan Infrastructure Law sono esplicitamente progettati per iniettare denaro nelle economie locali e tali finanziamenti basati sul luogo richiedono ai governi locali di portare nuove idee su questioni come la mobilità sostenibile e il divario digitale.
Ma dopo decenni in cui tutti hanno creduto che l’innovazione dovesse essere lasciata al settore privato, i governi locali spesso non hanno la capacità di mobilitare risorse e competenze nella scala richiesta. Abbiamo erroneamente accettato l’idea che i governi debbano solo salvare i mercati, non crearne di nuovi; che debbano semplicemente ridurre il rischio dei creatori di valore, piuttosto che assumersi rischi per creare valore da soli. Avendo assorbito il vangelo dell’“efficienza”, abbiamo evitato gli investimenti del settore pubblico e affidato all’esterno funzioni strategiche cruciali.