BRUXELLES – Le metafore usate durante la crisi finanziaria del 2008-2009 – terremoto, tsunami, crollo, cigno nero, propagazione – sono tornate per vendicarsi, ma questa volta si sono presentate letteralmente. Di fatto, la crisi finanziaria e la crisi nucleare alla centrale nucleare giapponese di Fukushima hanno almeno quattro caratteristiche in comune:
• La metafora del “cigno nero”, usata in questi eventi per evidenziare la difficoltà nella definizione precisa dei rischi in sistemi complessi;
• L'incapacità dei regolatori di prevedere e prevenire la crisi;
BRUXELLES – Le metafore usate durante la crisi finanziaria del 2008-2009 – terremoto, tsunami, crollo, cigno nero, propagazione – sono tornate per vendicarsi, ma questa volta si sono presentate letteralmente. Di fatto, la crisi finanziaria e la crisi nucleare alla centrale nucleare giapponese di Fukushima hanno almeno quattro caratteristiche in comune:
• La metafora del “cigno nero”, usata in questi eventi per evidenziare la difficoltà nella definizione precisa dei rischi in sistemi complessi;
• L'incapacità dei regolatori di prevedere e prevenire la crisi;