L'intelligenza artificiale e l'imperativo della produttività

MILANO – A livello mondiale, l’offerta fatica a tenere il passo con la domanda e l’inflazione continua a rimanere a un tasso elevato nonostante gli aumenti significativi dei tassi di interesse. In parallelo, la forza lavoro sta invecchiando rapidamente e ovunque si registrano carenze di manodopera.

Queste sono solo alcune delle cause dietro alle sfide che l’economia globale si trova ad affrontare in relazione alla produttività. Inoltre, sta diventando sempre più evidente che è necessario utilizzare l’intelligenza artificiale (IA) per gestire alcune di queste sfide.

Negli ultimi quarant’anni, una rapida crescita economica ha portato a un aumento della capacità produttiva che ha agito come un forte fattore deflazionistico sul fronte dell’offerta. La Cina, in particolar modo, ha avuto un ruolo importante come motore di crescita, ma questo motore di crescita economica emergente si è indebolito in modo significativo negli ultimi anni. Infatti, la crescita della Cina a seguito della pandemia non solo si trova ben al di sotto del suo potenziale ma è anche in fase di declino.