CHICAGO – Quando l’ex Ministro delle Finanze Dominique Strauss-Kahn è stato nominato Amministratore delegato del Fondo Monetario Internazionale nel 2007, diversi paesi in via di sviluppo si sono opposti. Non a lui, bensì alla tradizione dell’FMI di assegnare le posizioni più importanti agli europei, così come gli americani piazzano uno di loro all’interno della Banca Mondiale.
Questo meccanismo antiquato di “spoil system” è un rimasuglio del periodo successivo alla Seconda Guerra mondiale durante il quale le potenze vincitrici si sono suddivise tra di loro le posizioni di leadership all’interno degli istituti di economia a livello mondiale. Al tempo queste disposizioni avevano un senso in quanto gli Stati Uniti rappresentavano il 35% dell’economia mondiale e l’Europa occidentale il 26%. Ma oggi l’equilibrio del potere economico è cambiato. Gli USA rappresentano solo il 20% dell’economia mondiale e l’Europa occidentale solo il 19%.
In realtà c’è una ragione ancor più inconfutabile, anche se al tempo non evidente, per cui il direttore dell’FMI nominato nel 2007 non avrebbe dovuto essere europeo, ovvero il conflitto di interessi.
To continue reading, register now.
Subscribe now for unlimited access to everything PS has to offer.
Since 1960, only a few countries in Latin America have narrowed the gap between their per capita income and that of the United States, while most of the region has lagged far behind. Making up for lost ground will require a coordinated effort, involving both technocratic tinkering and bold political leadership.
explain what it will take finally to achieve economic convergence with advanced economies.
Between now and the end of this decade, climate-related investments need to increase by orders of magnitude to keep the world on track toward achieving even more ambitious targets by mid-century. Fortunately, if done right, such investments could usher in an entirely new and better economy.
explains what it will take to mobilize capital for the net-zero transition worldwide.
CHICAGO – Quando l’ex Ministro delle Finanze Dominique Strauss-Kahn è stato nominato Amministratore delegato del Fondo Monetario Internazionale nel 2007, diversi paesi in via di sviluppo si sono opposti. Non a lui, bensì alla tradizione dell’FMI di assegnare le posizioni più importanti agli europei, così come gli americani piazzano uno di loro all’interno della Banca Mondiale.
Questo meccanismo antiquato di “spoil system” è un rimasuglio del periodo successivo alla Seconda Guerra mondiale durante il quale le potenze vincitrici si sono suddivise tra di loro le posizioni di leadership all’interno degli istituti di economia a livello mondiale. Al tempo queste disposizioni avevano un senso in quanto gli Stati Uniti rappresentavano il 35% dell’economia mondiale e l’Europa occidentale il 26%. Ma oggi l’equilibrio del potere economico è cambiato. Gli USA rappresentano solo il 20% dell’economia mondiale e l’Europa occidentale solo il 19%.
In realtà c’è una ragione ancor più inconfutabile, anche se al tempo non evidente, per cui il direttore dell’FMI nominato nel 2007 non avrebbe dovuto essere europeo, ovvero il conflitto di interessi.
To continue reading, register now.
Subscribe now for unlimited access to everything PS has to offer.
Subscribe
As a registered user, you can enjoy more PS content every month – for free.
Register
Already have an account? Log in