BERKELEY – Nella rivista online The Baffler, Kathleen Geier ha fatto un resoconto delle critiche dei conservatori al nuovo libro di Thomas Piketty, Capital in the Twenty-First Century (Il capitale nel ventunesimo secolo, ndt). La cosa che mi ha sorpreso di più è la debolezza che traspare nell’analisi delle argomentazioni di Picketty.
Le argomentazioni di Picketty sono dettagliate e complesse, ma ci sono cinque punti particolarmente rilevanti:
1. il benessere di una società relativo al suo reddito annuale cresce (o diminuisce) fino ad un livello pari al suo tasso di risparmio netto diviso per il tasso di crescita.
BERKELEY – Nella rivista online The Baffler, Kathleen Geier ha fatto un resoconto delle critiche dei conservatori al nuovo libro di Thomas Piketty, Capital in the Twenty-First Century (Il capitale nel ventunesimo secolo, ndt). La cosa che mi ha sorpreso di più è la debolezza che traspare nell’analisi delle argomentazioni di Picketty.
Le argomentazioni di Picketty sono dettagliate e complesse, ma ci sono cinque punti particolarmente rilevanti:
1. il benessere di una società relativo al suo reddito annuale cresce (o diminuisce) fino ad un livello pari al suo tasso di risparmio netto diviso per il tasso di crescita.