STANFORD – Il ritorno dell’inflazione segna un punto di svolta. La domanda si è arenata sullo scoglio dell’offerta, e le nostre economie stanno ora producendo tutto quello che possono. Fra l’altro, quest’inflazione affonda chiaramente le radici in politiche fiscali troppo espansive. Anche se gli shock dell’offerta possono far aumentare il prezzo di un singolo prodotto rispetto ad altri, non alzano tutti i prezzi e i salari insieme.
Tante pie illusioni dovranno essere abbandonate, a cominciare dall’idea che i governi possono prendere in prestito e stampare tutto il denaro necessario per affrontare qualunque problema. La spesa pubblica andrà ora finanziata con l’attuale gettito fiscale o con entrate statali future credibili, per sostenere un indebitamento non inflazionistico.
L’era degli stimoli fini a se stessi è finita. I governi devono cominciare a spendere in maniera più assennata. La spesa per “creare posti di lavoro” non ha alcun senso se vi è una carenza di manodopera diffusa.
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Rather than seeing themselves as the arbiters of divine precepts, Supreme Court justices after World War II generally understood that constitutional jurisprudence must respond to the realities of the day. Yet today's conservatives have seized on the legacy of one of the few justices who did not.
considers the complicated legacy of a progressive jurist whom conservatives now champion.
In October 2022, Chileans elected a far-left constitutional convention which produced a text so bizarrely radical that nearly two-thirds of voters rejected it. Now Chileans have elected a new Constitutional Council and put a far-right party in the driver’s seat.
blames Chilean President Gabriel Boric for the rapid rise of the authoritarian populist José Antonio Kast.
STANFORD – Il ritorno dell’inflazione segna un punto di svolta. La domanda si è arenata sullo scoglio dell’offerta, e le nostre economie stanno ora producendo tutto quello che possono. Fra l’altro, quest’inflazione affonda chiaramente le radici in politiche fiscali troppo espansive. Anche se gli shock dell’offerta possono far aumentare il prezzo di un singolo prodotto rispetto ad altri, non alzano tutti i prezzi e i salari insieme.
Tante pie illusioni dovranno essere abbandonate, a cominciare dall’idea che i governi possono prendere in prestito e stampare tutto il denaro necessario per affrontare qualunque problema. La spesa pubblica andrà ora finanziata con l’attuale gettito fiscale o con entrate statali future credibili, per sostenere un indebitamento non inflazionistico.
L’era degli stimoli fini a se stessi è finita. I governi devono cominciare a spendere in maniera più assennata. La spesa per “creare posti di lavoro” non ha alcun senso se vi è una carenza di manodopera diffusa.
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