3036d90346f86f3410517400_jk694.jpg Jon Krause

Come evitare la maledizione del petrolio

CAMBRIDGE – I libanesi hanno nuove prospettive di vita e la sensazione di essere finalmente padroni del proprio destino. Forse gli iracheni, dopo un decennio di guerra, condividono lo stesso sentimento. Entrambi i paesi sono produttori di petrolio e gran parte dei cittadini si aspetta che questa ricchezza rappresenterà un grosso vantaggio per la ricostruzione delle loro società.

Nel frattempo, in Africa, il Ghana ha iniziato per la prima volta ad estrarre il petrolio e l’Uganda si appresta a farlo. Inoltre, i paesi compresi tra l’Africa occidentale e la Mongolia stanno traendo grande profitto dalle nuove scoperte di petrolio e minerali. Ad aumentare l’euforia sono i livelli storici che il prezzo del petrolio e dei minerali ha raggiunto all’interno dei mercati mondiali negli ultimi quattro anni.

Molti paesi si sono trovati in passato nella stessa posizione, esaltati dalla prosperità delle risorse naturali per poi vedere il boom economico trasformarsi in delusione e le opportunità sprecate con un compenso minimo in termini di una miglior qualità di vita per i propri cittadini. Ma sia che si tratti della Libia che del Ghana i leader politici oggi hanno un vantaggio: molti sono consapevoli del passato storico e vogliono sapere come evitare l’infame “maledizione” legata alle risorse naturali.

https://prosyn.org/O0IT1Axit